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Reti a doghe: tipologie, caratteristiche, materiali e prezzi

La rete a doghe è una delle tipologie di reti utilizzate nella produzione dei letti moderni. Risulta essere la rete che si adatta maggiormente a tutti i materassi di nuova generazione in schiuma, in memory foam ed in lattice.

L’acquisto di una rete per il proprio sistema letto è molto importante e la scelta della rete a doghe deve essere oculata. Infatti molti la scelgono solamente perchè è più recente rispetto alla rete a molle, tuttavia si devono valutare diversi parametri per arrivare ad una decisione della rete da acquistare.

Questa è una guida generale sulle reti a doghe, nella quale viene illustrato cosa sono, come vengono realizzate, quali sono le varie tipologie di reti a doghe in commercio e come si differenziano tra di loro in base al numero di doghe totali e la dimensione delle stesse.

Cos’è una rete a doghe

Una rete a doghe è una base di appoggio del materasso, che prevede una struttura esterna nella quale ci sono i quattro piedi ai vertici, struttura che sorregge le doghe, che sono dei listelli in legno curvi posizionati orizzonalmente o verticalmente, con il lato convesso riverso l’alto.

Di reti a doghe ne esistono di molte tipologie, differenti tra di loro anche in versioni della stessa tipologia. Infatti per dare più o meno rigidità, i produttori hanno sviluppato molti modelli in modo da poter realizzare delle reti adatte a tutte le esigenze.

Sulla rete a doghe viene posizionato il materasso ed il binomio tra rete e materasso dovrà offrire alla persona un riposo quanto più confortevole e piacevole.

Tipologia di reti a doghe

Le tipologie di reti a doghe attualmente in commercio sono contraddistinte dal materiale utilizzato per produrre la struttura perimetrale del letto. Esistono quindi due tipologie di rete a doghe:

  • con struttura in metallo e doghe in legno
  • con struttura e doghe in legno

Sostanzialmente le due tipologie di reti sono similari a livello di prestazione, si differenziano solo esteticamente. Quelle in legno sono più carine a livello estetico, tuttavia la scelta è solamente una mera questione di gusti, oltre al fatto che comunque durante la scelta si deve tenere in conto il letto (in termini di dimensioni) sul quale la rete a doghe dovrà essere installata.

Rete a doghe per letto contenitore

I letti contenitori hanno la particolarità del fatto che sotto rete e materasso ci sia uno spazio ‘contenitore’ che può essere utilizzato come un cassetto per riporre coperte, lenzuola o altra biancheria da camera da letto.

Questi letti necessitano di una rete a doghe particolare da installare all’interno del letto contenitore, che è differente rispetto alle normali rete a doghe con struttura. Infatti le reti per letti contenitori non hanno i quattro piedi ai vertici, ma vengono installate nel letto per mezzo di due staffe laterali, ed è proprio la rete che servirà ad ‘aprire’ il contenitore sotto il letto. Infatti per accedere al vano sottostante si dovranno alzare rete e materasso.

Quindi chi ha un letto contenitore e deve sostituire la rete a doghe, deve necessariamente acquistare un ricambio adatto alla struttura del proprio letto, tenendo sempre in considerazione quali sono le misure minime e massime.

Reti con doghe orizzontali

La maggior parte delle reti a doghe sono realizzate predisponendo un determinato numero di doghe in orizzontale. La struttra che si viene a creare permette al materasso di poggiarsi ed allo stesso tempo conferire ad esso una rigidità che è determinata dal materiale delle doghe, dalla dimensioni delle doghe (larghezza e spessore) e dallo spazio che resta tra una doga e l’altra (parametro che è strettamente correlato al numero totale di doghe installate).

In generale, i materassi di ultima generazione, soprattutto quelli in memory, si adattano perfettamente a questa tipologia di rete a doghe. Saranno proprio le doghe che andranno a lavorare con il materasso, trasmettendo quindi la giusta rigidità al corpo. Inoltre, considerando che i materassi in memory foam e memory gel (ma anche quelli in lattice) si adattano alla pressione del corpo, la rigidezza della rete a doghe orizzontali non intaccherà in alcun modo la comodità del materasso, ma servirà solamente a sostenerlo meglio.

Reti con doghe verticali

La rete a doghe verticali è realizzata con i listelli in legno posizionati in verticale. Per questa tipologia di reti, le doghe sono di misura larga ed essendo posizionati in verticale, vengono aggiunti almeno due rinforzi in mezzo, sui quali i listelli si appoggeranno. In questo modo la rete a doghe verticali sarà molto più rigida di una rete con doghe orizzontali.

La base a doghe verticali è ottima per qualsiasi tipologia di peso; infatti è adatta soprattutto per i tutti i soggetti con peso cospicuo, avendo una struttura molto robusta e più rigida rispetto ad una rete a doghe orizzontali tradizionale, con la quale i pesi forti potrebbero far fatica a trovare il comfort giusto.

Larghezza delle doghe

La larghezza delle doghe ricopre un ruolo fondamentale della rete. Infatti è un parametro importante per determinare la rigidezza che si vuole dare alla rete, che poi andrà ad interagire con il materasso. E’ chiaro che per uno stesso spazio, più le doghe sono larghe, meno se ne potranno inserire.

Esistono reti a doghe più larghe e reti a doghe più strette. Le reti con le doghe più larghe ne avranno di meno in quantità, ma essendo più grandi offrono maggiore consistenza e quindi sono adatti anche ai pesi più importanti.

A grandi linee, le dimensioni sono le seguenti:

  • la larghezza di una doga stretta va dai 6,5 agli 8,5 centrimetri.
  • la larghezza di una doga larga è solitamente di 17 centimetri.

Il numero di doghe

Assieme alla larghezza, anche il numero totale delle doghe di una rete va a determinare la rigidità che essa trasferisce al materasso. In linea generale la regola è la seguente:

  • un minor numero di doghe (posizionate più larghe tra loro) definisce una rete più morbida;
  • un maggior numero di doghe (posizionate più strette tra loro) realizza una rete più rigida.

Comunque il numero totale di doghe di una rete dipende anche dalla larghezza dei listelli stessi. Infatti più i listelli sono larghi, meno se ne potranno installare sulla rete a doghe.

In definitiva, considerando tutti questi parametri i produttori sviluppano e realizzano reti a doghe più o meno rigide, in base a grandezza della rete, larghezza delle doghe, posizionamento (se doghe verticali o orizzonali) e numero totali delle stesse.

I materiali delle doghe

l materiali utilizzati per la realizzazione delle doghe sono prevalentemente tre:

  • doghe in faggio
  • doghe in betulla
  • doghe in eucalipto

A parita di spessori tra i due tipi legno, il faggio è più elastico della betulla. Questo significa che per via di una rigidità più elevata, le doghe in betulla potrebbero avere problemi di rumorosità nel tempo. Tuttavia c’è sempre da considerare lo spessore della doga in faggio poichè, se troppo sottile, risulterà essere peggiore di una corrispondente più spessa realizzata in betulla.

Alcuni produttori utilizzano invece doghe in eucalipto, ugualmente resistenti ma, a seconda della provenienza (meglio scegliere provenienza europea certificata) e dello spessore del legno, la qualità può variare drasticamente.

Dunque invece di basarsi troppo sul materiale, sarebbe meglio considerare lo spessore per indirizzarsi sulla scelta. Molto dipende dalla composizione della rete (dal numero totale di doghe e dalla distanza tra le doghe), comunque un buon punto di partenza è non scendere mai sotto gli 8 millimetri di spessore.

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