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Materassi Memory Foam: caratteristiche, materiali e prezzi

I materassi memory foam hanno riscontrato un vero e proprio successo negli ultimi anni, anche se molti lo acquistano senza sapere esattamente di cosa si tratta ma solamente perché ormai tutti dicono che si tratta di un ottimo materasso ad un buon prezzo.

Questa guida descrive cosa sono i materassi prodotti in materiale memory foam, le sue funzionalità principali e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo materiale. E’ descritto anche dettagliatamente cos’è il materiale foam che si produce nel bedding e quali sono le varie composizioni e gli strati che vengono utilizzati per realizzare questi tipi di materassi.

Cosa sono i materassi memory foam

Ma cos’è un materasso memory? Si parla di materasso memory foam quando al suo interno esiste una lastra prodotta in questo materiale viscoelastico che ha la particolarità di adattarsi al corpo umano quando esso viene utilizzato. Questo perché è un particolare materiale termosensibile che si modella con il calore del corpo umano. In questo modo, riesce ad essere molto più comodo quando viene utilizzato.

Il memory foam è sostanzialmente un materasso ibrido, poiché viene prodotto con almeno due differenti materiali, tra i quali c’è appunto una lastra superiore in memory foam e gli strati base in water foam. Infatti non vengono realizzati dei materassi con solo materiale viscoelastico memory foam, poiché esso risulterebbe troppo morbido e si affosserebbe esageratamente durante l’utilizzo.

Nota: questo materiale ha nel nome la parola ‘memory’ perché ha una sorta di memoria che gli permette di ritornare perfettamente alla sua forma originale, quando non viene più utilizzato.

I vantaggi di un materasso in Memory Foam

Il materasso memory foam viene scelto da molte persone principalmente perché è molto comodo. Infatti modellandosi perfettamente alla forma corporea che si appoggia, conferisce una sensazione di estrema comodità che permette di dormire bene durante la notte. In questo modo favorisce la circolazione sanguigna e nel contempo supporta nel migliore dei modi tutti i muscoli e le articolazioni.

Anche la colonna vertebrale riceve i benefici del memory foam: infatti per non arrecare disturbi, un materasso ideale non deve essere né troppo rigido, né troppo morbido. Il memory foam, adattandosi perfettamente al corpo durante l’utilizzo e la pressione che il corpo umano conferisce, è uno dei migliori materassi per chi soffre di problemi di schiena.

Poiché i materassi in memory foam danno una sensazione differente ed abbastanza insolita rispetto agli altri materassi, è consigliato di provarlo in negozio prima dell’acquisto (per chi non l’abbia ancora fatto).

Gli svantaggi del memory foam

Si è creato un luogo comune che dice che i materassi memory foam sono troppo caldi. In realtà può capitare che l’area calda generata dal corpo umano potrebbe trovare poco modo per liberarsi e restare ‘intrappolata’ nel materasso, che in tal caso resterebbe troppo caldo dando questa sensazione alla persona che ci dorme.

Tuttavia questo era un problema molto comune per i primi materassi realizzati in memory foam. Infatti adesso la tecnologia è molto migliorata e questo problema sembra sia stato superato. Chiaramente in materassi più economici questa problematica potrebbe esserci proprio per il fatto che sono prodotti con tecnologie passate. Per ovviare a questo problema bisogna puntare sulla qualità e quindi su un prodotto più costoso.

Inoltre il materasso memory foam ha alcune caratteristiche che potrebbero non piacere ad alcuni soggetti. Ad esempio il fatto che la forma si adatta al corpo, potrebbe essere una caratteristica sgradevole per chi si muove spesso durante il sonno. Infatti la forma acquisita per pressione del corpo resta in memoria del materasso almeno per qualche secondo e, quando si cambia posizione, la forma in memoria del materasso potrebbe dar dei fastidi.

Il materiale memory foam

Il memory foam è una composizione molto simile ad una schiuma, non a caso infatti ‘foam’ significa proprio schiuma. Nello specifico il memory foam si differenzia da una semplice schiuma per la capacità di memoria: infatti questo materasso, pur modificandosi adattandosi al corpo umano durante l’utilizzo proprio come una schiuma, torna come nuovo nella forma originale quando non viene più utilizzato.

Nel dettaglio, la schiuma viscoelastica (comunemente chiamata memory foam) è realizzata in poliuretano con l’aggiunta di sostanze chimiche che, aumentando la densità della schiuma stessa, restituisce come risultato una struttura cellulare diversa dalle altre schiume, che la rende meno elastica.

Ma la caratteristica principale di questo composto è che esso diventa sensibile al peso e alla temperatura del corpo, adattandosi in questo modo alla forma del corpo, sostenendolo in modo uniforme.

Composizione e strati materasso memory

Per conferire una funzionalità degna di un materasso comodo e confortevole, il materasso in memory foam viene prodotto in multistrato. Gli strati sono direttamente correlati allo spessore con il quale si vuole produrre il materasso.

Il primo strato di un materasso memory foam, ovvero quello che si interfaccia con il corpo umano, è realizzato con schiuma foam proprietaria, brevettata e realizzata da ogni produttore. Per ogni materasso memory foam che si rispetti, questo primo strato deve essere di almeno 5 centimetri; scegliendo un materasso con il primo strato meno spesso, sicuramente la qualità del prodotto ne risentirà.

Gli altri stati sottostanti la lastra in memory foam sono solitamente in poliuretano espanso (water foam), che a seconda della densità della schiuma, conferiranno una determinata rigidità al materasso, in modo da sostenere correttamente il corpo che comunque beneficerà del primo strato più confortevole in memory.

Nota: c’è comunque da considerare che la scelta del materasso deve essere fatta considerando tutto il materasso nell’insieme: infatti si può anche comprare un materasso con su un primo strato più sottile, se esso è progettato con più strati dove il secondo è anch’esso in memory foam e viene messo a supporto del primo e si somma ad esso.

Dunque, a seconda del produttore del materasso, dal secondo strato in poi, il materiale utilizzato potrà essere della stessa tipologia, ovvero memory foam, oppure altro.

Storia del memory foam

Il memory foam è una particolare tecnologia sviluppata a partire dagli anni 70 dalla NASA per produrre delle sedute più comode per i sedili degli astronauti. In questo modo si poteva restare più comodi per i lunghi viaggi nello spazio.

Solo anni più tardi, a partire dagli anni ’90, questa particolare tipologia di materiale cominciò ad essere applicata anche in altri settori, tra cui appunto il bedding, per la produzione di nuovi materassi memory foam.

FAQ materassi memory foam

Quanto costa un buon materasso in memory foam?

I prezzi dei materassi memory foam variano a seconda delle grandezze e della qualità. Si può dire che un buon materasso singolo in memory foam può costare dalle 100 alle 200 euro; un buon materasso matrimoniale memory foam costa sopra alle 200/250 euro.

Quanti anni dura un materasso in memory foam?

Un materasso in memory foam può durare dagli 8 ai 10 anni. Molto dipende da come viene trattato, pulite e mantenuto il materasso durante gli anni.

Come riconoscere memory foam di qualità?

Un materasso in memory foam di qualità deve avere una densità del materiale memory di almeno 40 kg/m3 e del water foam di almeno 25 kg/m3. In caso di materasso memory ibrido con molle insacchettate, il numero delle molle deve essere di almeno 900 a piazza. Per verificare queste info si può chiedere la scheda tecnica del prodotto.

Perché scegliere un materasso in memory foam?

La motivazione principale della scelta di un materasso memory foam è la comodità. Infatti adattandosi perfettamente alla pressione del corpo, conferisce una sensazione di confort e morbidezza che permette di dormire comodamente.

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