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Materassi

Il materasso ricopre un ruolo fondamentale nella vita degli italiani. Infatti è un prodotto che può aiutare o interferire con il sonno, quindi è necessario sceglierlo con cura, optando per l’acquisto di quello più adatto alle proprie esigenze.

Ormai esistono in commercio una vasta gamma di materassi di materiali e dimensioni differenti, quindi capire cosa serve al proprio corpo per dormire meglio e bene diventa fondamentale per la scelta di quale materasso acquistare.

Questa guida illustra dettagliatamente cosa valutare quando si deve scegliere un materasso, partendo dalla dimensione, per poi quale tipologia e materiale si vuole, senza tralasciare rigidità ed altezza che sono altri parametri fondamentali.

Le dimensioni

I materassi vengono realizzati in diverse dimensioni, a seconda di quante persone ci dovranno dormire e su quale sistema di rete-letto andrà ad essere posizionato. Fondamentalmente le dimensioni standard dei materassi si possono suddividere in tre macro categorie principali:

  • Materasso singolo: è quello ad una piazza, destinato quindi ad una singola persona, le cui dimensioni standard sono di 80 x 190. Tuttavia esistono in commercio diverse misure che variano in larghezza da 80cm a 100cm e in lunghezza da 190cm a 200cm.
  • Materasso matrimonale: è il materasso a due piazze, quindi per due persone, le cui dimensioni possono variare in larghezza da 160cm a 180cm e in lunghezza da 190cm a 200cm. I materassi con larghezza 180cm vengono anche definiti ‘King size’.
  • Materasso a una piazza mezza: è un materasso con dimensioni intermedie tra il singolo ed il matrimoniale. Le dimensioni della piazza e mezza sono 120cm x 190cm, con versioni più lunghe fino 200cm. In questa categoria è possibile annoverare anche il materasso alla francese, che è leggermente più largo di quello a una piazza e mezza standard; un materasso alla francese è di 140cm di larghezza, ed è un materasso sul quale riescono a dormire anche due persone.

Se invece si ha la necessità di avere un materasso fuori misura standard, è possibile chiedere direttamente alle aziende produttrici se hanno la possibilità di produrne in base alle proprie esigenze.

Da sottolineare che la scelta del materasso deve avvenire considerando la rete del letto. Infatti è necessario conoscere prima qual è la dimensione della rete per capire qual è il materasso che potrà essere poggiato correttamente.

Tipologie e materiali

Ormai esistono in commercio tantissime tipoligie di materassi, con materiali e composizioni differenti. Vediamo nel dettaglio quali sono quelli più conosciuti e venduti in Italia.

Materassi in Lattice

Il materasso in lattice è realizzato con il lattice naturale che viene estratto dall’albero della gomma. Ha come caratteristica principale l’elasticità, il che lo rende molto confortevole poichè il materiale si adatta alla pressione del corpo umano e torna in posizione quando il materasso non viene utilizzato.

Può essere realizzato anche in lattice sintetico (che però non ha la stessa elasticità, essendo più rigido) oppure in versioni ibride di lattice naturale e lattice sintetico in modo da minimizzare i costi di produzione realizzando ugualmente un prodotto di migliore qualità rispetto al tutto sintentico.

Il materasso in lattice naturale è probabilmente quello più costoso. Tuttavia si possono trovare in commercio dei buoni mix di materassi in lattice naturale e sintetico che possono risultare adatti alle esigenze del proprio corpo e non essere troppo costosi.

Materassi Memory Foam

Il materasso in memory foam è realizzato con un particolare composto di poliuretano che, per mezzo di una tecnologia innovativa, conferisce al materasso un’adattabilità al corpo umano paragonabile ai materassi in lattice.

Esistono davvero tanti tipi di materassi in memory foam e, a seconda delle varie aziende produttrici, esistono dei materiali memory foam proprietari che vengono prodotti dalle aziende stesse. Inoltre i differenti strati ed i differenti materiali con i quali viene progettato e fabbricato il materasso permettono di differenziarsi gli uni dagli altri e di scegliere al cliente quello più adatto al proprio corpo.

Infatti esistono materassi ibridi che presentano nei propri strati sia il memory foam che il poliuretano puro o altri materiale. In base a questo mix di materiali si hanno materassi più o meno comfortevoli e di conseguenza più o meno costosi.

Materassi in Memory Gel

I materassi in memory gel sono una particolare tipologia di ultima generazione dei materasso in memory. A differenza dei classici memory foam, il memory gel porta l’innovazione di particelle di gel che mettono in moto un meccanismo di cambio di stato fisico che permette l’assorbimento di calore.

Grazie all’introduzione di questa tecnologia, questi materassi offrono una sensazione di freschezza durante l’utilizzo, che aiuta molto il sonno durante le estati italiane che sono molto calde.

Cosi come i memory foam, anche il memory gel si adatta perfettamente alla pressione del corpo, fornendo uno stato di confort unico quando lo si utilizza.

Materassi Water Foam

Il materasso in waterfoam è realizzato in poliuretano espanso, una schiuma ad acqua utilizzata in diversi ambiti, tra cui appunto il settore del bedding, per la realizzazione dei materassi. Il materiale principale per il water foam è quindi il poliuretano, come per il Memory Foam; la differenza principale sta nel fatto che il water foam non prevede l’adattabilità del materasso alla pressione del corpo umano.

Per questo motivo è considerato un materasso meno pregiato, quindi il costo è inferiore a quello dei memory. Come già detto, diverse aziende hanno trovato un compromesso qualità/prezzo proprio nel mix di questi due materiali che, messi in differenti strati nello stesso materasso conferiscono un’ottima comfortabilità ad un prezzo di produzione più accettabile.

Materassi a Molle

Il materasso a molle è una delle più famose tipologie di materassi presenti in Italia. Rappresenta il materasso tradizionale, anche se ci sono state evoluzioni anche nella tecnologia e nel processo di produzione di questi materassi.

Il materasso a molle conosciuto da tutti è quello a molle Bonnel, con una maglia unica di molle interconnesse tra loro che lavorano insieme su tutta l’area del materasso. L’innovazione degli ultimi anni sta nei materassi a molle indipendenti, fabbricati con un processo che prevede l’aggiunta dell’insacchettatura di ogni molla con dei veri e propri sacchetti di tessuto in cotone; in questo modo ogni molla lavoro individualmente, creando varie zone a portata differente.

Altra caratteristica vantaggiosa è che le molle insacchettate evitano gli sfregamenti tra le molle stesse, riducendo al massimo i rumori che si avvertivano nei materassi a molle tradizionali. I materiale utilizzati per i rivestimenti dei materassi a molle sono cotone e/o lana.

I materassi a molle sono quelli più economici, tuttavia quelli a molle indipendenti offrono dei vantaggi rispetto a quelli tradizionali a molle Bonnel. Sono comunque da considerare di livello inferiore ai materassi in lattice e memory foam per livello di ergonomicità e confort.

Le zone

Altra caratteristica importante da considerare prima dell’acquisto del materasso sono le zone a portata differenziata. Il corpo umano è differente lungo tutto il corpo, quindi avrebbe la necessità di una reazione differente del materasso rispetto ad zona. Infatti un conto è la pressione che conferisce un’anca, un altro è quello di piedi o delle gambe. Ogni zona del corpo conferisce una pressione differente ed un materasso prodotto con delle zone a portata differente, reagisce in modo ottimale a seconda della parte del corpo interessata.

Nella pratica, un materasso prodotto con diverse zone di portata è come se fosse idealmente sezionato orizzonalmente in zone specifiche, in modo che esse possano reagire adeguatamente alla diversa pressione del corpo a seconda della zona. Con una materasso diviso in zone quindi si avrà una migliore ergonomicità per tutto il corpo, con la migliore morbidezza e rigidezza a seconda delle varie zone di interesse.

A parte i materassi a molle Bonnel, tutte le tipologie di materasso possono essere realizzati a zone, quindi in base alle proprie necessità di tipologia di materasso, sarà possibile sceglierne il relativo con il numero di zone desiderato.

Altezza

L’altezza del materasso ricopre un fattore molto importante nella scelta finale. In realtà non esiste un altezza di materasso migliore, ma invece è necessario fare delle valutazioni più ampie per capire quale altezza possa essere quella che si adatta maggiormente alle proprie esigenze.

Prima di tutto è necessario capire qual è la dimensione, la tipologia e materiale che si vuole del proprio materasso. Infatti a seconda di queste caratteristiche, lo spessore ideale del materasso cambia. E’ inoltre necessario capire che rete si utilizza perchè un discorso è un materasso che andrà su una rete fissa a doghe o a molle e tutt’altra cosa ancora è un materasso da poggiare su una rete elettrica.

Dunque quando si sceglie l’altezza del proprio materasso è sempre fondamentale capire prima tutte le caratteristiche che ci sono a monte, per poi fare la scelta migliore.

Rigidità

La rigidità deve ricoprire un ruolo cardine nella scelta del materasso. Molto dipende anche da quello che si preferisce per la propria comodità, ovvero se scegliere un materasso più morbido, uno più rigido, oppure qualcosa di intermedio.

Molte aziende classificano la rigidità del materasso secondo una scala di valori, anche se non esiste una classificazione riconosciuta a livello internazionale. Proprio per questo bisogna porre però molta attenzione quando si va a leggere il valore: infatti se la maggior parte delle aziende attribuiscono al valore più basso al materasso più rigido, potrebbero capitare alcune aziende che attribuiscono al valore minimo quello più morbido. Dunque è necessario leggere bene la scala dei valori per capire cosa si sta andando a comprare.

E’ chiaro che molto dipende da quello che si vuole, comunque generalmente un’ottima scelta di materasso deve puntare ad una rigidezza intermedia, ovvero nè troppo morbido ma neanche esageratamente rigido.

La durata

La durata di un materasso dipende molto dalla qualità dello stesso. Si può affermare orientativamente che la durata media di un buon materasso è in media di 10 anni, considerando un range di 8-12 anni a seconda di come il materasso viene utilizzato.

Va sottolineato il fatto che questa stima è per un materasso di buona qualità. Infatti per materassi scadenti la durata può essere anche nettamente inferiore. Il consiglio è sempre quello di acquistare un materasso almeno di una disceta qualità, poichè oltre ad un comfort migliore, sarà anche più duraturo.

Inoltre è doveroso aggiungere che manutenendo il materasso con una pulizia adeguata e regolare, la durata dello stesso sicuramente non dovrebbe subire dei contraccolpi, permettendo al materasso una vita più longeva.

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